SILVANA BISSOLI
Galleria Opere di Silvana Bissoli
Calumet della Pace - cm 90x60 -
pirografia su legno di pioppo
Cercarsi - cm 65x55 -
pirografia su legno di pioppo
La Masseria di nonna Mema - cm. 60x90 -
pirografia su legno di pioppo
Empatia, La Giusta Prospettiva - cm 97x60 -
pirografia su legno di pioppo
Donna Ferita - cm 125x60 -
pirografia su legno di pioppo
Biografia dell'artista
Silvana Bissoli è nata il 28 maggio 1954 a Sanguinetto (VR) un piccolo paese della bassa veronese e dal 1975 risiede a Imola (BO).
Laureata in Scienze Politiche, giunge all'arte in maniera assolutamente autodidatta, per rispondere ad una spinta interiore. La sua espressione artistica ha eletto l'albero dell'ulivo unico soggetto dei suoi lavori, trattando questo autentico monumento della natura con la tecnica particolarissima della pirografia. All'Ulivo, quasi sempre reale, dà voce e così esso diventa per lei simbolo, parola, strumento di pensiero. Imparare a leggere tra le pieghe dei tronchi secolari un vissuto, un ammonimento, un incoraggiamento e soprattutto il coraggio di vivere che il tempo non ha mai scalfito: questa la mia ambizione, perché è la Natura, la vera maestra di vita.
Espone in permanenza presso il suo studio "L'Ulivo e la Luna" e dal 2003 in mostre personali e collettive. Collabora con l'Associazione "Musica in Musica" e più specificatamente con il progetto "La Place des Artistes", che ha come obiettivo proprio quello di operare nelle piazze per avvicinare divertendo e sensibilizzare, particolarmente i giovani, ad ogni forma artistica.
Partecipa a concorsi e manifestazioni pubbliche e organizza laboratori presso scuole e ovunque sia invitata, perché ritiene fondamentale comunicare in modo personale e diretto, incominciando proprio dai bambini, particolarmente attenti e curiosi, attratti dal suo lavoro, sia per la tecnica sconosciuta, sia per comprendere la ragione della sua ripetitiva rappresentazione artistica.
Nel 2016 ha fondato l'Associazione Culturale "La Casa di SilLa" a Taviano (LE) insieme alla collega pugliese Laura Abatelillo Distratis, realizzando così il sogno di un ponte ideale sud-nord che sempre ha accompagnato il suo percorso artistico per eliminare le distanze e contribuire alla conoscenza delle reciproche identità territoriali.